L’arte di Cifrare la Biancheria, cioè di porre in un angolo delle lenzuola, delle tovaglie, delle federe o dei fazzoletti le iniziali del proprio nome, è antichissima.
Inizialmente le Cifre, Cifere o Ciffre erano rappresentate da un segno numerico, che aiutava a riconoscere velocemente e smistare la biancheria.
Ecco alcuni esempi ricamati da Carla…ovviamente la C di Carla!
Sucessivamente le lettere si mischiarono ai numeri, partendo dalle iniziali del nome fino a diventare brevi frasi di augurio intrecciate a lettere capitali romane, o gotiche o inglesi in corsivo.
Questo è il centro di Carla completo, rifinito con sfilature e punti decorativi.
Alle lettere, successivamente, si mescolarono decori come palline, gigli e arabeschi, facendo diventare questo tipo di ricamo una piccola opera d’arte.
Carla ha ricamato la sua iniziale anche in una versione rosa un po’ più semplice, ma molto delicata e raffinata.
Ecco i particolari della rifinitura del bordo:
Cambiano i tempi, ma le cifre rimangono sempre di grande effetto.
(Notizie sulle Cifre tratte da”Fare donna. Enciclopedia dei lavori al femminile”
Di Linda Perina. Ed. Demetra)